Pagine d’Italia – Federico Baccomo racconta la Milano che cambia
Federico Baccomo ha scritto 6 romanzi, l’ultimo è “Ma tu sei felice?”. Sono tutti ambientati a Milano, la città dov’è nato e che cambia vorticosamente.
Federico Baccomo ha scritto 6 romanzi diversissimi tra loro, l’ultimo è “Ma tu sei felice?”. Sono tutti ambientati nella città dove è nato, Milano. I personaggi e i protagonisti cambiano carattere, lavoro, quartiere, ma alla fine sono radicati in una città che cambia vorticosamente.
C’è una parte di Milano che per Baccomo è forestiera: quella del passato. Non gli appartiene perché la Milano di Jannacci o di Bianciardi non esiste più, così come quella delle Varesine di quand’era piccolo: una Milano che è andata perduta, perché è una città che cambia velocemente. Sono piccoli smarrimenti che fanno parte dell’anima della città. Per questo i migliori narratori di una città sono i forestieri, quelli che la incontrano senza averla vissuta per anni e riescono a coglierne l’essenza come nessuno.
A Pagine d’Italia Federico Baccomo ha portato un libro di Franco Loi: “Aria de la memoria”. Un’antologia di poesie in dialetto milanese, anch’esso un qualcosa di caratteristico di Milano ma che oggi si è quasi smarrito.
Per ogni scrittore la città è spesso un terreno di ispirazione, sia per le vicende vissute in prima persona ma anche per il suo essere scenografia delle vicende, più o meno fantastiche, dei personaggi dei suoi libri.
Pagine d’Italia è il progetto di Centodieci che, inserito nell’iniziativa di Lezioni d’Italia, porterà a conoscere meglio la letteratura contemporanea e le tante città d’Italia che le hanno fatto da scenario.
Il progetto di Lezioni italiane prende spunto dal saggio di Italo Calvino “Lezioni americane”, uno dei suoi ultimi scritti che è diventato una bussola anche per il mondo contemporaneo. Proprio per questo, per orientarci meglio in questo complesso momento, nasce Lezioni italiane. Da sempre Centodieci infatti è orgoglioso e indissolubilmente legato a quel “saper fare” italiano che nella storia ha reso grande il nostro Paese. Saper scrivere, saper dipingere, saper progettare, saper inventare. Sono soltanto alcuni dei talenti che in questa pagina svilupperemo sotto forma di parole scritte e cantate, recitate e raccontate.
Dicono che nei momenti di crisi si intravvedano anche spiragli di opportunità, Lezioni italiane è il nostro modo per offrire ai lettori di Centodieci la possibilità di vedere questo periodo così strano per il nostro Pianeta come qualcosa di positivo, di visione e di ripresa. Sentendosi anche orgogliosi di ciò che l’Italia ha offerto e offrirà al mondo intero.