Tesla S Future: 10mila km open source per sostenere la Open BioMedical Initiative
Roma-Capo Nord-Venezia. Da piazza del Vaticano al punto più estremo dell’Europa e ritorno nel capoluogo veneto per la festa del Redentore.
Domattina partiamo per un viaggio con l’obiettivo di dimostrare che tecnologia e innovazione possono restituirci un futuro migliore.
Sì, parliamo di mobilità elettrica, sostenibile, green, a costo zero, che non inquina. Ma percorreremo 10mila chilometri per sostenere anche un altro tipo di mobilità, quella fatta di braccia, gambe, mani che molte persone non posseggono più. Tesla S Future è un viaggio con una missione dal valore etico ed economico alto: raccogliere fondi per l’associazione Open BioMedical Initiative, onlus no profit che ha costruito un network collaborativo che si avvale della stampa 3D per fornire protesi e apparecchiature a chi non è in grado di affrontare i costi di mercato degli attuali apparati artificiali.
Ok, bene, ma che c’entra un’auto elettrica con la stampa 3D? C’entra perché sono due mondi che gravitano attorno a un concetto di social innovation molto disruptive.
Si chiama open source e cambia l’approccio al modello imprenditoriale classico. Non più: «Quello che ho sviluppato e costruito è un segreto aziendale che appartiene a me». Ma, come come scriveva il Ceo di Tesla Elon Musk il 12 giugno 2014: «All our patent are belong to you». Tutti i brevetti di Tesla oggi sono a disposizione di tutti, compresi gli atri produttori di auto che possono migliorarli e accelerare la diffusione della mobilità elettrica.
Open source che, nel caso di Open BioMedical, è fatto di scambio di file che si trasformano in protesi realizzate con qualsiasi stampante 3D in giro per il mondo. Qualche esempio: WIL, una protesi meccanica della mano in grado di simulare il movimento del polso. Fable, protesi elettromeccanica che riesce a replicare con precisione il movimento delle dita della mano. BOB (Baby on Board), un’incubatrice neonatale destinata in particolare a quei Paesi sottosviluppati in cui il tasso di mortalità dei bambini durante i primi giorni di vita è altissimo.
Tutti prodotti stampabili in ABS o altro materiale a basso costo, disponibili da una parte all’altra del Pianeta con l’invio di una email. Serve altro per capire quanto è importante supportare tecnologia, innovazione e volontari di Open BioMedical? Sì, serve cliccare sul pulsante Donate della pagina ufficiale dell’associazione o appuntarsi il codice IBAN IT47W0200812011000103668472 per fare una donazione e sostenere il vostro futuro.