Peloton, Apple Fitness + e le altre: il boom del fitness in streaming
La tendenza era nell’aria da un po’, ma la pandemia le ha dato l’hype che le mancava: è il fitness online che, a 40 anni esatti dall’arrivo sul mercato delle VHS di Jane Fonda, sta vivendo la sua epoca d’oro. A dimostrarlo – se ce ne fosse bisogno – è lo sbarco nel settore di un peso massimo dell’industria hi-tech come Apple che, qualche mese fa, ha lanciato anche in Italia Fitness +, una piattaforma che propone migliaia di lezioni di fitness in streaming, tenute da istruttori in carne ed ossa. Una sorta di Netflix in chiave sportiva. Ma Apple non è neppure l’unica ad averci pensato…
Il caso Peloton
A tracciare il solco, prima che a Cupertino fiutassero il business, è stata Peloton, un’azienda di New York che ha rivisitato in chiave 2.0 la vecchia, inossidabile, cyclette da camera, affidandone le sorti a un ricco catalogo di corsi in streaming, a cui arrivano a partecipare anche più di 20 mila persone in contemporanea. Una sorta di grimaldello social per scardinare la pigrizia di chi la cyclette finirebbe per usarla come appendiabiti: Peloton, oltre a una bici da salotto ben corredata, offre le emozioni di una lezione vera, competitiva, con altri ciclisti e trainer in grado di motivare anche Homer Simpson. Pazienza che il costo della bici si aggiri sui 1400 dollari, ai quali bisogna aggiungere la quota dell’abbonamento mensile al servizio: nel quarto trimestre del 2020, in piena pandemia, gli abbonamenti a Peloton sono aumentati del 472% rispetto all’anno precedente, mentre un bel po’ di celebrity come Leonardo di Caprio e il Presidente USA Joe Biden si mettevano in fila per partecipare alle lezioni, dichiarandosene entusiasti. Sebbene negli ultimi mesi l’azienda abbia dovuto ridimensionare le sue aspettative economiche di crescita, il suo trend sembra ancora inarrestabile.
Apple VS Peloton
Per fare breccia nel popolo del fitness online, Apple ha usato la furbizia, spostando il focus dalla cyclette all’Apple Watch, decisamente più diffuso: Fitness + permette di tenere d’occhio calorie e parametri vitali mentre ci si allena, sfruttando proprio i sensori dell’orologio. I dati si aggiornano in tempo reale e sono sempre visibili in un angolo dello schermo. Fitness + propone una miriade di allenamenti che vanno dallo yoga al pilates. E non c’è bisogno di acquistare nessun attrezzo costoso: bastano quelli che abbiamo già, finanche la cyclette della palestra sotto casa, visto che si possono seguire lezioni anche dallo schermo dell’iPhone.
Fitness in streaming: dalla boxe al vogatore
Tra i due litiganti (si fa per dire) si muovono un’infinità di piattaforme più o meno grandi, che propongono la loro ricetta per fare attività fisica a casa. Tutte hanno il loro punto di forza: che sia un personal trainer già famoso su Instagram o un attrezzo interattivo, come per esempio la bicicletta Fly Anywhere di Flywheel che si collega a qualsiasi device iOS o Android (ma anche Chromecast, Apple tv, ecc), per lo streaming di contenuti live e on-demand. Anche iFit ha un approccio simile al fitness, con una ricca gamma di attrezzi iper-connessi: spin bike, ellittica, tapis roulant, vogatore e macchina con cavi per allenare i muscoli, tutti con la capacità di attingere da una vasta libreria di allenamenti online, che permettono anche di replicare la maratona di Boston o un’arrampicata sul Machu Picchu. I patiti della boxe nel frattempo possono farsi i muscoli con FightCamp, una boxe machine ipertecnologica, adagiata anche lei su una piattaforma di lezioni (in streaming) tenute da istruttori di alto profilo. E poi c’è Mirror, a metà tra l’attrezzo ginnico e l’oggetto del desiderio: quando è spento è uno specchio, quando è acceso una palestra interattiva che prende le nostre misure e ci permette di allenarci a casa, con oltre 10.000 lezioni on demand.
Personal trainer online
Chi non se la sente di acquistare un (costoso) attrezzo per l’homefitness può comunque iscriversi a una delle piattaforme modello Apple Fitness + che propongono lezioni in streaming. Nel gruppo di testa c’è anche l’italiana Technogym con Technogym App, che può creare un programma di allenamento su misura per ogni utente, incrociando caratteristiche personali e scienza del fitness. A stabilire quale esercizio fare è un sistema di intelligenza artificiale. Ma i trainer che mostrano come farlo sono reali. Del resto è loro presenza, anche se in video, a garantire il successo alle varie piattaforme di fitness online. Chiamatelo, se volete, fattore umano.