Oscar di Montigny al Salone dei Pagamenti: "In un mondo che cambia, ecco come sarà il futuro del lavoro"
Dove ci sta portando la tecnologia? È la domanda che si è posto Oscar di Montigny quando è salito sul palco del Salone dei Pagamenti di fronte a una platea giovane, molti i Millennial presenti in sala, ma eterogenea tanto che non mancavano anche spettatori nati nel ventesimo secolo. Lo scopo dichiarato del Direttore Marketing Comunicazione e Innovazione di Banca Mediolanum è quello di aumentare la consapevolezza e portare nuovi riferimenti.
Parte da lontano Di Montigny, per arrivare vicino e parlare direttamente alla nuova generazione perché gli scenari che si stanno prospettando all’orizzonte sono nuovi e bisogna cercare di comprenderli.
Diceva il Dalai Lama: “Non esistono uomini nati sotto buone o cattive stelle, ma solo uomini che sanno leggere o non leggere il cielo stellato” ed è proprio la nuova generazione, quella che non ha la possibilità di incidere in una società che la sta determinando, quella che nel periodo storico tra il 2020 e il 2030 darà forma a un cambiamento che è già partito.
Il mondo, così come lo conosciamo oggi, verrà ridisegnato lungo diverse direttrici:
- Demografica. Assisteremo a un flusso che andrà da est a ovest e da sud a nord, in passato era esattamente l’opposto: si sono invertiti i flussi, si sono invertiti i paradigmi. L’acquisto del Milan e dell’Inter da parte di proprietà cinesi è una forma di colonizzazione economica vicina alla giovane platea. Non solo, col continuo crescere della popolazione dovranno cambiare anche le regole del pianeta: i nostri nonni sono nati in un mondo che aveva 1/4 popolazione odierna, l’economia futura si concentrerà maggiormente tra le aree urbane.
- Sensibilità Ambientale. Negli ultimi venticinque anni abbiamo distrutto il 10% del pianeta, la nuova generazione dovrà resistere e inventare nuovi stili di vita: l’8 agosto 2016 il pianeta ha finito le risorse in grado di produrre, ora è in riserva, sarà inevitabilmente cambiata la tendenza.
- Tecnologia. Ci sono quattro elementi della nuova dimensione tecnologica che pervaderanno le nostre vite:
- Internet delle cose, tutto sarà connesso.
- Stampanti 3D, sono già arrivate a stampare organi umani.
- La realtà vedrà un incontro tra la dimensione virtuale e quella aumentata, sarà un salto per la specie umana.
- Intelligenza artificiale, aumenterà a dismisura arrivando a essere totalmente pervasiva delle nostre vite in maniera devastante.
Anche il denaro e i pagamenti, giusto per restare nel tema della giornata, saranno fortemente impattati da tutto questo: scompariranno assegni, carte di credito e contante. Siamo passati da una logica di natura lineare, dove a uno sforzo di qualunque tipo corrisponde un uguale avanzamento, a una logica di natura esponenziale, dove lo stesso sforzo produrrà risultati enormemente più grandi. “Le menti della mia generazione” racconta Oscar di Montigny, “sono menti pigre, è questa la generazione del cambio”.
Il futuro non sarà più quello di una volta, le banche, per come le abbiamo conosciute finora, scompariranno e sarà proprio a causa della nuova generazione che col Millennial Disruption World cambieranno il mondo. Questa generazione sarà la generazione più grande di consumatori della storia, l’Intelligenza Artificiale distruggerà milioni di posti di lavoro, ma per ogni posto di lavoro scomparso ne nasceranno cinque nuovi. Ed è qui che il Direttore Marketing Comunicazione e Innovazione di Banca Mediolanum torna a dare consigli diretti e pratici, dedicando la conclusione alle caratteristiche del lavoro di domani, suggerendo strade che guardano al futuro:
- Studiare la scienza dei dati, data science
- Diventare narratori di storie, storytelling, ma anche creatori di storie, storymaking, o arrivare addirittura a essere storie, storybeing
- Essere programmatori, architetti, disegnatori di esperienze
- Studiare la psicologia del comportamento, la cosiddetta sentiment analisys
- Essere costruttori di comunità, il sistema aggregativo sociale passa dal sistema canonico, popolazione unita per aree geografiche, a quello per associazione di interessi e scopi
Non bisognerà più quindi cercare di essere l’azienda più grande del mondo, ma l’azienda più grande per il mondo, il denaro è elemento che facilita una transazione, ma ha bisogno di uno scopo.