Droni, robotica e futuro. È adesso
È cominciato con un tuffo nei droni e nella robotica l’evento Centodieci è Progresso dello scorso lunedì 21 marzo a Castellarano, nel pieno entroterra emiliano.
Un centinaio i presenti accorsi per assistere a due ore di immersione nel passato, ma anche e soprattutto nel futuro, quel futuro che è già presente.
Giancarlo Orsini decide di introdursi alla platea in versione digitale, a bordo, o meglio sullo schermo, di un drone figlio di un’idea e di un progetto tutto italiano: due ruote e un’asta cui poggia un tablet, sul tablet l’immagine del relatore che si rivolge alla platea. Design d’avanguardia che a qualcuno «ha ricordato Star Wars». Stupore in partenza, stupore che continua quando si parla di oggetti spediti da New York e disponibili in sala in pochi minuti: basta una stampante 3d e il gioco è fatto, con un orologio che si materializza sotto lo sguardo stupito dei più. Prodigi della tecnologia? «Opportunità della tecnologia – sottolinea Orsini – opportunità che sono sotto gli occhi di tutti e che vanno abbracciate, per migliorare la qualità della propria vita, per non perdere il proprio business attuale».
Non solo stupore, ma anche tanta ispirazione tra case history che hanno fatto la storia in positivo, Google e Facebook su tutti, ma anche in negativo con la storia di Kodak, che non ha abbracciato il nuovo per abbandonare il vecchio quando era ai vertici mondiali in diversi campi, salvo poi finire nel baratro profondo pochi anni dopo.
Terza rivoluzione industriale? No, quarta. E bisogna adeguarsi: «L’innovazione è una risposta a una domanda, il progresso è quando l’innovazione arriva alle persone comuni».
Bravi gli americani? Sicuramente, ma anche noi possiamo fare il nostro: «Quando vado a parlare nelle scuole – tuona Orsini – mi capita spesso di sentire ragazzi che dicono che in Italia non c’è lavoro. Bè, credo che oggi si possa affermare che siamo cittadini del mondo, e nel mondo il lavoro c’è, eccome. Basta un device per trovarlo e offrire servizi a distanza, il modello lavorativo tradizionale è morto, non esistono più né confini né barriere». Sul megaschermo scorrono le immagini dei paesi che più si stanno evolvendo: «Bangladesh, Cina, Panama, posti che sembrano tanto lontani da noi ma dove si stanno creando nuove opportunità nel digitale, opportunità che anche gli italiani possono cogliere, se solo lo volessero. E se non lo faranno loro… lo farà qualcun altro».
Così, se il digitale, anziché cambiare le regole del gioco della vita, ha proprio cambiato il gioco stesso, è altrettanto vero che l’ovvio di oggi è l’impossibile di ieri. Ispirazione, tecnologia, stupore e riflessione si alternano nell’arco di due ore intense: «Vedete questo braccialetto – chiede Orsini al pubblico mostrando un qualcosa di assolutamente normale che somiglia a un polsino – tra pochi giorni sarà funzionante, lo userò per rispondere al telefono perché mi basterà scuotere il polso e utilizzare il mio dito per sentire e parlare col mio interlocutore. E anche con questa maglietta – continua aprendo la giacca – sono in grado di mandare il mio elettrocardiogramma al mio medico così da tenermi monitorato. È ancora in fase sperimentale, le batterie durano poco, ma ci arriveremo, presto».
Novità che ci semplificheranno la vita, novità che corrono alla velocità della luce, una velocità cui sembra che l’Italia e gli italiani non siano in grado di star dietro: «Usiamo i nostri smartphone come fossero delle clave, hanno un enorme potenziale che il 95% della popolazione mondiale non sfrutta».
Sfida nella sfida quindi, come quella dell’homo sapiens che deve far fronte all’intreccio di futuro, tecnologia e innovazione.
Molti altri spunti di riflessioni sono stati lanciati durante l’evento, promosso da Graniti Fiandre del gruppo Iris, leader mondiale stilistico e tecnologico nella produzione di rivestimenti in gres porcellanato e Elettric 80, costruttore di veicoli a guida laser e fornitore di soluzioni logistiche hi-tech.
Difficile condensare tutto in un breve articolo, di certo non si potrà mancare al prossimo appuntamento. Scoprilo nella sezione eventi.