Singularity Summit: John Hagel, innovatore di Silicon Valley, racconta come cambia l'apprendimento in azienda
John Hagel, co-fondatore del Deloitte Center for Edge Innovation che ha sede nella Silicon Valley, ha studiato i grandi cambiamenti che le aziende stanno affrontando e dovranno affrontare in un’ottica di economia globale.
È arrivato alla definizione di “apprendimento scalabile”.
Il grande cambiamento o the big shift, secondo Deloitte, parte da una logica semplice:
– è più facile e meno costoso coordinare le attività di un elevato numero di persone se queste fanno parte di una sola società piuttosto che in molte organizzazioni indipendenti
– il motivo per cui un lavoratore si unirà in futuro a una grande impresa è legato al fatto che imparerà più velocemente di quanto non avrebbe potuto fare in una società più piccola o, addirittura, nella propria
– sarà quindi necessario ripensare l’ambiente lavorativo e le relative metodologie di progettazione
Qual è in realtà l’ambiente lavorativo perfetto per questo tipo di crescita? Non esistono esempi perfetti ma possiamo prendere quello di LiveOps, una società che gestisce operazioni di call center per clienti terzi; all’interno di LiveOps hanno preso ispirazione da un gioco di guerra online chiamato “World of Warcraft”.
– A ciascun dipendente, sotto forma ludica, sono stati dati una serie di obiettivi
– Gli obiettivi in tempo reale danno un feedback al lavoratore stesso sull’andamento del proprio lavoro e, una volta raggiunti, dei bonus o incentivi
– È stato messo a disposizione un forum all’interno del quale i lavoratori possono chiedere aiuto se non riescono a superare un obiettivo, riconoscendo dei premi agli aiutanti
– Maggiori sono le differenze, in termini di cultura, esperienze di vita lavorativa e non, maggiore è la curva di apprendimento
L’evoluzione di questo progetto ha fatto sì che all’interno del forum i lavoratori non si scambiavano più solo informazioni inerenti gli obiettivi lavorativi, ma diventavano una vera e propria comunità in cui parlavano di ogni cosa, aiutandosi e confrontandosi anche nella vita extra-lavorativa. Il risultato è che è stato creato quindi un potente peer-to-peer che ha accelerato il miglioramento delle prestazioni e innalzato significativamente la curva di apprendimento di ogni singolo lavoratore.
Per arrivarci però bisogna passare attraverso una trasformazione fondamentale del business che passa attraverso la mentalità legata allo stesso ma:
– Le grandi aziende creano all’interno un sistema immunitario con moltissimi anticorpi che porta il sistema a schiacciare e impedire il cambiamento prima che questo avvenga
– Gli sforzi di trasformazione su larga scala non riescono a raggiungere i loro obiettivi con percentuali che variano tra il 70 e l’85% a seconda dei settori
– Cambiare il nucleo aziendale è difficile e faticoso, spesso un fallimento
– La soluzione potrebbe essere quella di modificare una parte del business, magari relativamente marginale in termini di profitti, e provare a cambiare le cose partendo da lì.
Se le cose funzioneranno il cambiamento sarà epidemico e, col tempo, toccherà tutti i rami aziendali. Un vero e proprio “apprendimento scalabile”.