Spezza il flusso dei pensieri negativi con la scrittura
Nel corso del 2020 abbiamo dovuto fare tutti i conti con l’incertezza e la paura. Nessuno si sarebbe aspettato di vivere una pandemia globale. Men che meno di dover cambiare le proprie abitudini così radicalmente e così a lungo. Dopo un anno dal primo lockdown ci ritroviamo ancora a dover fare i conti con sentimenti difficili da gestire. Ad aiutarci a ridurre lo stress e ad alleviare il carico emotivo viene in nostro soccorso la scrittura.
Mettere nero su bianco le nostre preoccupazioni ci aiuta a tenerle sotto controllo, senza negarle o ignorale. Far finta di niente sarebbe infatti deleterio, mentre tenere un diario o semplicemente scrivere quello che proviamo su un quaderno ci consente di gestire le nostre emozioni senza che prendano il sopravvento.
Secondo Sian Beilok, docente di Psicologia Cognitiva all’Università di Chicago, scrivere a mano e tenere un diario quotidiano dove annotare quello che ci succede, le persone che incontriamo, i problemi che affrontiamo, è un antidoto controlo lo stress, l’ansia e i disturbi di origine depressiva.
Il motivo è semplice: quando il nostro cervello è affollato di pensieri ansiogeni, scrivere cosa stiamo provando spezza il flusso delle nostre preoccupazioni, dandoci sollievo immediato. Troppi pensieri negativi possono causarci quella che la Beilok ha chiamato “paralisi di ansia”: uno stato in cui non riusciamo a fare nulla perché il nostro cervello è concentrato unicamente sulla fonte della nostra preoccupazione. Tutte le nostre energie sono convogliate nella ricerca di una soluzione, ci sentiamo paralizzati e di conseguenza andiamo in tilt.
Prendere anche dei semplici appunti su un quaderno diventa una valvola di sfogo estremamente potente, anche perché dà una forma ai nostri pensieri e li fa uscire in qualche modo dal nostro cervello, mostrandoci che sono qualcosa di diverso da noi. Questo è molto importante per non farsi sopraffare dalle emozioni negative: capire che noi non siamo ciò che proviamo, e che i nostri sentimenti possono cambiare da negativi a positivi è un potente anti-stress. Inoltre scrivere quello che pensiamo ci aiuta ad essere più obiettivi e a trovare più facilmente delle soluzioni, che in preda al panico non riusciremmo nemmeno a considerare.
La scrittura di un diario (in particolare a mano) è efficace nell’aiutare non solo le persone stressate, ma anche chi sta provando sofferenza (sia emotiva che fisica). Il primo a parlarne è stato lo psicologo James Pennebacker, che insieme ai suoi collaboratori ha svolto numerose ricerche per valutare gli effetti dell’Expressive Writing (scrittura espressiva) sul benessere delle persone.
Scrivere delle nostre emozioni:
• ci permette di entrare in contatto con la parte più vulnerabile di noi e ci aiuta a dare un senso a ciò che proviamo;
• ci consente di dedicarci del tempo per essere più consapevoli di ciò che sentiamo, facendoci stare meglio sul lungo termine.
Secondo la neuroscienza, le storie che raccontiamo su noi stessi definiscono chi diventiamo. Ognuno di noi ha dentro di sé la propria storia, che comprende momenti gioiosi e momenti traumatici. Ma abbiamo il potere di decidere quale tipo di narrazione ci definirà nel futuro. La me- dicina narrativa si basa sul principio che siamo le storie che scegliamo di raccontare di noi stessi. Questo non significa fare finta di non vedere ciò che di brutto ci può succedere, ma decidere il tipo di storia che vogliamo ci definisca.
In questo periodo di forte incertezza la scrittura può essere la chiave per aiutarti a capire come vuoi che sia il tuo futuro. Scrivere la tua storia, pensare alle emozioni positive e alle cose belle che vuoi fare, alle persone che ti va di rivedere e riabbracciare, può davvero aiutarti a gestire la situazione attuale. Sul tuo diario puoi registrare non solo quello che ti accade quotidianamente, ma anche raccogliere frasi motivanti e consolatorie, stralci di libri che ti danno speranza o le emozioni positive che, nonostante le difficoltà, riesci ancora a provare.
Un’altra forma di scrittura particolarmente utile nei momenti di incertezza è il Diario dei Sogni, dove annotare la tua attività onirica ed elaborare quello che la tua mente produce mentre dormi, per non farti appesantire inutilmente. Inoltre tenere traccia dei tuoi sogni può aiutarti a trovare le risposte a domande e problemi che consciamente non riesci a focalizzare.