Sorridere: i benefici per la salute che non ti aspetti
Sorridere non solo ci fa sentire meglio, ma ha un impatto sulla nostra salute mentale e fisica.
Ridi che ti passa! I detti popolari spesso hanno racchiusa al loro interno una saggezza profonda. E in questo articolo parliamo proprio del sorriso, della sua importanza e dei suoi benefici. Il semplice gesto del sorriso attiva 12 muscoli nel nostro viso ed è profondamente contagioso. Noi in modo istintivo distinguiamo il sorriso genuino da quello di circostanza e lo facciamo senza sapere esattamente cosa ci guidi in quella valutazione però lo sappiamo fare.
L’essere umano arriva al mondo con la capacità di sorridere impressa nel cervello. Infatti, anche le persone non vedenti sorridono in modo automatico, senza aver mai visto un sorriso.
C’è chi definisce i sorrisi come “lubrificatori dei rapporti sociali” proprio per la loro importanza nelle relazioni interpersonali. Sorridere fa bene non solo all’umore, ma anche alla nostra salute a 360°. L’umorismo sottopone infatti il cervello a un esercizio di flessibilità e fantasia, utile a migliorare la capacità di reagire prontamente nelle situazioni che viviamo.
Come riconoscere un sorriso autentico
Guillaume Duchenne era un medico, neurologo e pioniere della fotografia in ambito medico vissuto a metà del XIX secolo. Si deve a lui uno dei primi lavori sulla distinzione tra sorriso genuino da quello invece di circostanza. Il sorriso che prende il nome proprio da questo medico è l’unico che rappresenti uno stato di vera felicità e lui ne identificò le caratteristiche visibili. Oltre agli angoli della bocca rivolti verso l’alto, il sorriso Duchenne si differenza per il sollevamento delle guance che porta alla formazione delle rughe, dette “zampe di gallina” attorno agli occhi, perché si contraggono sia le guance che il muscolo orbicolare vicino agli occhi. Quindi per distinguere un sorriso autentico da uno meno, guardiamo gli occhi del nostro interlocutore, non la bocca.
I benefici del sorriso
Come abbiamo detto i benefici del sorriso sono tanti, ma qui vediamo i tre che dal mio punto di vista sono maggiormente rilevanti e che dovrebbero ricordarci dell’importanza di sorridere nella quotidianità:
1. Sorridere rilascia gli ormoni della felicità
Il sorriso stimola delle zone del cervello che producono endorfine, uno degli ormoni della felicità. In particolare, le endorfine, provocano una reazione analgesica ed eccitante che porta a un senso di benessere e appagamento. Il rilascio delle endorfine è legato anche alla riduzione di uno stato di stress, trasmette un senso di ottimismo che ci permette di resistere al dolore dato non solo da condizioni fisiche, ma anche da stati di sfida nella nostra quotidianità.
2. Sorridere fa bene al nostro cuore
Mente e corpo sono strettamente legati e quindi il senso di benessere che sentiamo nel momento del sorriso di cui abbiamo parlato al punto precedente ha delle ripercussioni anche a livello fisiologico. Per esempio, quando sorridiamo il battito cardiaco tende a rallentare e la pressione del sangue si abbassa.
L’American Stroke Association ha osservato che avere un atteggiamento pessimista espone a un rischio maggiore di ictus. Sorridere è uno stato in antitesi a una visione negativa della vita quindi, con questo semplice gesto, possiamo aumentare i fattori protettivi delle patologie cardiache.
3. Sorridere ci fa dormire notti tranquille
Nei periodi in cui siamo affaticati mentalmente il sonno tende a essere spesso sacrificato e si entra in un circolo vizioso di sofferenza data anche dalla difficoltà di riposare veramente. Interrompere questo circolo non è facile, ma è possibile ricordandoci di sorridere e di essere di buon umore e ritagliandoci del tempo per prenderci cura di noi e coccolarci. Questo non solo ci farà sentire meglio, ma avrà anche ripercussioni positive sul nostro riposo e questo ci porterà ad avere più energie per affrontare ciò che la vita ci richiede.