Sii felice: dai un senso profondo alla tua vita, e accetta te stesso
Accettarsi e Dare un senso alla propria vita. Son queste le ultime due chiavi per una vita più felice, secondo Action for Happiness. Sembra quasi che le più difficili siano state lasciate alla fine, ma in realtà con un po’ di esercizio possiamo riuscire a praticarle e interiorizzarle per vivere più felici e sentirci meglio con noi stessi.
ACCEPTANCE – ACCETTARSI
Il messaggio in questo caso è – accettati per come sei. Come a dire che ok, non sei perfetto (chi lo è del resto?), ma puoi essere felice. È un tuo diritto. Essere gentili con se stessi, capire che anche se non siamo infallibili abbiamo il diritto di essere amati, è la chiave per sentirsi a proprio agio nella propria pelle. E la consapevolezza di essere ben lontani dalla perfezione ci aiuta anche a lavorare con amore sulle nostre aree di miglioramento. Il segreto? Smetterla di paragonarsi agli altri. Semplicemente perché non sappiamo, e non possiamo sapere, che vita stanno vivendo, che guerre hanno dovuto combattere, che problemi hanno dovuto affrontare. E loro non sanno nulla di noi, e quindi non possono giudicarci seriamente. Accettare se stessi rende capaci anche di accettare gli altri, con le loro debolezze e con le loro ombre. Per citare Oscar Wilde “Amare se stessi è l’inizio di una storia d’amore che dura tutta la vita” (To love oneself is the beginning of a lifelong romance).
Quindi inizia a considerare ciò che sei e ciò che hai: conta molto di più di ciò che credi ti manchi. Impara a essere meno intransigente, guarda i fatti in prospettiva e lavora per te, non contro di te. È la strada per imparare ad amarti incondizionatamente. Per praticare questa chiave per una vita più felice bisogna iniziare a domandarsi quali sono i propri punti di forza, quali i propri talenti nascosti. E poi passare all’azione con qualche esercizio pratico.
– chiedi al tuo compagno/compagna qual è la tua forza più grande; e poi prova a farne uso con più consapevolezza
– elenca 5 aspetti del tuo carattere che non ti piacciono e 5 che ti piacciono. Quindi descrivi nel dettaglio un personaggio pubblico o una persona che ammiri particolarmente e applica a lui/lei lo stesso schema. Infine rifai l’esercizio su te stesso: è cambiato qualcosa? Hai guadagnato qualche punto a tuo favore? Questo esercizio ci aiuta a essere più consapevoli che spesso ciò che ammiriamo negli altri è qualcosa che in realtà abbiamo già dentro di noi, e che dobbiamo solo fare lo sforzo di far emergere.
MEANING – DARE SENSO ALLA PROPRIA VITA
Anche in questo caso, fosse facile! In realtà, con “Dare senso alla propria vita”, si intende essere e sentirsi parte di qualcosa di più grande. Le persone che riescono a dare un significato profondo alla propria vita sono quelle che hanno speranza, e che quindi possono essere felici. Perché si sentono in maggior controllo e ottengono spesso più di quello che fanno. Sono meno stressate, ansiose o depresse. Ma dove si può cercare speranza e significato? Prima di tutto in un lavoro in cui fare la differenza, e poi nella religione o in qualsiasi altro tipo di spiritualità… anche nella famiglia. Ognuno di noi ha un modo diverso di dare senso alla propria vita. ma il tratto comunque è che questo senso ci permette di connetterci con qualcosa di più grande di noi. Avere uno scopo e dare un significato alla propria vita è qualcosa di molto personale: ognuno di noi lo fa a modo suo e non esiste un modo giusto o sbagliato. Per provare a fare una verifica sul nostro scopo, ecco una breve check list:
- Coinvolge gli altri?
- Riguarda l’essere e non l’avere?
- Ti emoziona (tanto)?
Se rispondi di sì a queste domande, stai andando nella giusta direzione, e stai dando un senso alla tua vita.
Questa è una “chiave” molto personale. Per esercitarla prova a fare questi esercizi:
– scrivi accanto alle cose da fare durante la giornata il perché le fai; prova a farlo per un mese, e vedrai che molte azioni della tua Todolist sono legate a un filo rosso, quello che ci permettere di non perdere il senso della nostra vita.
– compila 4 liste: la prima con le 5/10 cose che vuoi di più dalla vita; la seconda con le 5/10 cose che desideri accadano sul pianeta, la terza con le 5/10 cose che ti rendono speciale e infine l’ultima con le 5/10 cose che sai fare e che ami fare. Le cose che hai scritto ti aiutano a comporre il tuo scopo seguendo e compilando questo schema: Io intendo (una priorità della lista 4) usando la mia (una della lista 3) per realizzare (una della lista 2) e anche ottenere (una della lista 1). Cosa è venuto fuori? In queste frasi trovi gli elementi del tuo scopo.
Per concludere, ricordiamoci che le chiavi per una vita più felice non aiutano solo noi, ma anche chi ci sta vicino. Secondo diversi studi, infatti, chi è direttamente in contatto con noi avrà il 15% in più di possibilità di essere felice; chi ha un contatto di secondo grado avrà il 10% di possibilità in più e chi è al terzo grado di contatto un buon 6%. Da questo punto di vista, lavorare sul proprio grado di felicità diventa quasi un obbligo sociale, no? Quindi perché non estendere il contagio? Se vi siete persi le puntate precedenti, potete recuperare a questi link: “Dare” e “Relazionarsi”, “Fare esercizio” e “Apprezzare”, “Provare” e “Obiettivi”, “Resilienza” e “Emozione”.