Pigro o sportivo? 5 trucchi per motivarsi a fare esercizio fisico
Sapete già tutto: lo sport fa bene, dovete perdere qualche chilo accumulato durante l’inverno, e magari avete anche pagato ottimisticamente un abbonamento annuale in palestra, senza metterci mai piede. Nella vostra testa l’idea di fare esercizio fisico è anche divertente, ma poi tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il divano, la stanchezza, a volte una certa pigrizia mentale alimentata da stress e ansia da risultati.
Ma il cervello è il primo muscolo che dovete allenare, sviluppando qualche piccolo escamotage per “costringervi” dolcemente a inserire lo sport nel vostro planning, se non giornaliero, almeno settimanale.
Iniziamo:
- Allenarsi prima della doccia: che sia la mattina prima di andare in ufficio, o la sera prima di andare a dormire, potete dedicare anche solo venti minuti all’esercizio fisico. Se siete iscritti in palestra cyclette, sala pesi e tapis roulant saranno a vostra disposizione e poi potrete approfittare della doccia, se invece siete a casa, cercate un qualunque video di workout online e troverete una varietà infinita di specialità, durate e difficoltà, tra cui quella perfetta per voi.
- Prenotate una lezione: una volta – o anche di più – a settimana, invece di allenarvi liberamente, iscrivetevi a una lezione o a un corso a numero chiuso, magari con un amico o con un personal trainer, così non potrete assolutamente dare buca. In ogni centro sportivo ormai ci sono corsi di questo tipo, dall’hydrobike allo yoga, dal pilates al crossfit, l’importante è scegliere qualcosa che vi piaccia davvero.
- Trovate un’attività collaterale: il tempo che dedicate allo sport può essere accompagnato da altre passioni che non riuscite a coltivare durante la settimana. Leggere sulla cyclette, ascoltare un audiolibro mentre si corre, guardare un film o la vostra serie preferita mentre si fanno addominali e squat sul pavimento del salotto. Vi peserà di meno allenarvi e, è garantito, nessuno di voi ricorderà la fatica.
- Non aspettate il lunedì: non esistono momenti perfetti per iniziare a fare sport, se non quello in cui lo farete. Nessuno vi obbliga a cominciare il primo giorno del mese o della settimana, il vostro corpo non conosce la differenza, ma la vostra mente sì e percepisce questo impegno come l’ennesimo dovere fastidioso. Non datevi obiettivi irraggiungibili o crollerete prima, ricordate che anche un breve training è sempre meglio di nessun training. E se è stata una bella giornata allenatevi, se è stata una brutta giornata allenatevi di più!
- Gratificatevi: un massaggio dopo l’allenamento, un prodotto per barba e capelli che vi faccia sentire bene, magari dieci minuti di bagnoturco o sauna direttamente in palestra, trovate una coccola che vi motivi ad arrivare alla fine della vostra sessione. Avete meritato un premio, ma attenzione all’autosabotaggio. Se infatti vi allenate per perdere peso, potrebbe essere vagamente controproducente ricompensarsi con junkfood o schifezze piene di zuccheri: il vostro obiettivo deve essere sempre a fuoco, quello che può sembrare un premio rischierebbe di vanificare tutti i vostri sforzi. Siate lucidi e attenti, non siate nemici di voi stessi!
L’ultimo consiglio è un bonus che ognuno di voi può individuare in base alle proprie caratteristiche. Si decide di fare sport per molti motivi, per la salute, per l’estetica, per socializzare, per dormire meglio: tracciate i vostri progressi. Tenete un diario in cui annotare le vostre sensazioni, scattatevi delle foto da confrontare periodicamente, monitorate con analisi e controlli medici il vostro stato, scaricate delle app che facciano al caso vostro, insomma non perdete di vista i piccoli passi in avanti che farete. Perché li farete. Non ci si deve assuefare ai piccoli miglioramenti, perché è li che si trova la vera motivazione e raggiungere l’obiettivo ultimo, quello che sembrava ambiziosissimo, non sarà poi così difficile.