5 domande fondamentali da porsi per fare il punto sulla propria evoluzione personale e professionale
Di solito, e per la maggior parte degli individui, non è difficile rispondere a una domanda banale (all’apparenza) come: “Sei felice?”. Un sì o un no possono essere sufficienti, ma abbiamo la possibilità di analizzare concretamente il nostro tasso di benessere ponendoci l’interrogativo rispetto ad alcuni parametri. Senza ricadere in semplicismi, infatti, potremmo provare a valutare la nostra condizione sulla base dei seguenti punti fermi.
1. Ti senti motivato?
La motivazione è ciò che ci guida ogni giorno, nel lavoro e nella vita privata. Un obiettivo o un progetto ci spingono in una direzione precisa evitando la dispersione, perché l’amore per ciò che facciamo è capace di guidarci al raggiungimento degli obiettivi prefissi.
2. La tua vita sociale è funzionale o disfunzionale?
Ogni amico è un tesoro ma esistono tipologie differenti di relazione. Condividere i nostri stati d’animo e il nostro tempo con persone che ci comprendono profondamente e con le quali ci sentiamo a nostro agio gioca una parte fondamentale nel nostro equilibrio psicofisico.
3. Ti senti economicamente solido?
Come vuole la piramide di Maslow, nessun essere umano può dedicarsi al benessere psichico senza prima aver provveduto ai suoi bisogni primari. Sentirsi sicuri, coperti, protetti dai nostri risparmi e dal nostro stipendio ci aiuta ad arginare la paura del futuro. Perché la paura, si sa, fa danni.
4. Sei in buona salute?
Trascuriamo in nostro corpo in maniera spesso sistematica: passiamo ore interminabili alla scrivania, davanti a schermi piccoli e grandi e dimentichiamo di nutrirci adeguatamente o muoverci. Nulla di più sbagliato: quando c’è la salute c’è tutto. Coltiviamola attivamente.
5. Apprezzi la tua comunità?
A una prima vista può sembrare un punto meno rilevante, ma nei fatti è essenziale amare il luogo (la città e il quartiere) nel quale si vive. Uscire di casa e sentirsi catapultati in una realtà distonica rispetto alla nostra interiorità contribuisce attivamente a peggiorare la qualità della nostra vita.
Insomma, sei felice o no? Ora sai (più esattamente) come scoprirlo.