Sei introverso? Per fare networking segui questi 4 consigli
Tutti noi siamo portati a pensare che una persona estroversa, proattiva e chicchierona, carismatica e spesso al centro dell’attenzione, abbia più possibilità rispetto a una introversa di diventare leader di successo. Ma non è sempre così. Una ricerca pubblicata nell’Harvard Business Review ha dimostrato che in certe circostanze essere introverso è una qualità che va preferita. E, strano ma vero, una delle occasioni in cui gli introversi possono dare il miglio di loro è proprio durante meeting, eventi o incontri, cioè in tutte le occasioni di fare networking. Ecco come.
1. Ridefiniamo il concetto di networking
Gli introversi sono persone che non amano concentrare l’attenzione su di loro, ma sono anche empatici e capaci di percepire i bisogni altrui: questo vuol dire esattamente fare networking. Non c’è bisogno di alzare la voce e salire sul palco, l’importante è costruire una relazione, e solitamente in questo tipo di eventi gli introversi si rivelano capaci di creare contatti più duraturi, proprio perché sanno connettersi più in profondità con chi hanno davanti.
2. La regola del “pochi ma buoni”
Prima di un meeting o un incontro è importante studiare un po’ le persone che saranno presenti: sarà così più facile rompere il ghiaccio e iniziare una conversazione con loro. Una persona introversa fa solitamente fatica in mezzo alla folla, si sente subito svuotata di energia, per questo è importante concentrarsi su poche persone, instaurare un dialogo serio solo con loro.
3. Porre le domande giuste
È importante incoraggiare le persone a rivelare qualcosa di se stesse, che vada oltre le semplici chiacchiere di convenienza. Questo significa essere pronti a raccontare per primi qualcosa di noi, senza paura.
4. Leggere tra le righe
Ma porre le domande giuste non basta. Per instaurare delle nuove relazioni che durino più di una manciata di minuti è importante ascoltare bene le risposte e cercare di cogliere ogni piccolo segnale che ci permetta di creare una connessione che vada oltre la superficie. Ogni spunto può essere buono.