Non soffocare le emozioni negative: trasformale in momenti di crescita
Ci hanno insegnato non solo a controllare le emozioni, ma anche a rifuggire da quelle negative. Che si tratti di rabbia, tristezza, malinconia o paura siamo stati educati a evitare questi sentimenti, o al massimo a superarli nel minor tempo possibile. Eppure studi recenti dimostrano che per star bene c’è bisogno di sperimentare la più vasta gamma di sensazioni, comprese quelle che sono state etichettate come “non buone”. Le emozioni negative possono, infatti, svolgere anche alcune funzioni positive.
1. Ci allenano a coltivare l’empatia
Lo scopo principale delle emozioni, comprese quelle negative, è aiutarci a imparare a valutare le nostre esperienze e di conseguenza quelle del mondo intero. Provare sentimenti difficili è, altresì, utile a coltivare empatia nei confronti degli altri.
2. Ci aiutano a identificare ciò che non va
Emozioni spiacevoli possono essere un campanello d’allarme di problemi che richiedono attenzione, ci avvisano che c’è qualcosa da modificare nel nostro modo di vivere.
3. Ci insegnano ad affrontare la realtà a viso aperto
Rifuggire le emozioni negative, sforzarsi per essere sempre ottimisti, può essere controproducente e studi dimostrano che lasciarsi andare ogni tanto a pensieri oscuri può essere un antidoto contro lo stress.