Com’è la mia vita?
Ti è mai capitato di vivere un periodo in cui senti confusione nella tua vita? Quei periodi in cui sei molto impegnato o impegnata ma fatichi a vedere dove esattamente tutte le tue energie vengono assorbite. Oppure sai bene cosa ti prosciuga ma non riesci a identificare cosa potresti fare per sentirti meglio.
Se la tua risposta è sì, sappi che siamo in molti ad aver vissuto o tutt’ora vivere momenti simili: è normale, siamo esseri umani non esseri perfetti. In questo articolo ti propongo uno strumento di auto-osservazione che permette di fare chiarezza in questo tipo di periodi della vita. Si tratta di una modalità relativamente semplice ma efficace di mettere ordine rispetto a tutti i ruoli che giochiamo nella vita e capire dove vogliamo dirigere le nostre energie seguendo ciò che per sé è importante.
La Ruota della Vita
La ruota della vita è uno strumento che permette di avere una vista aerea della propria vita, spostando il proprio punto di osservazione dalla confusione e pressione delle attività quotidiane a una visione più ampia e a lungo raggio. Infatti è un buon modo per fare il punto della situazione sul dove sono ora e dove vorrei andare da qui in poi.
Viene spesso usato da life coach e career coach per offrire ai propri clienti una visione delle loro vite. Osservando una rappresentazione visiva di tutte le aree della tua vita contemporaneamente, la ruota ti aiuta a capire meglio quali stanno fiorendo e quali hanno bisogno di più attenzione.
Come si usa la Ruota della Vita?
Lo strumento di valutazione è semplice da usare, ci sono anche delle versioni digitali che permettono di farlo dal pc oppure si prende carta e penna per disegnare la ruota. Il tutto può essere compilato in pochi minuti, ciò che è importante e più impegnativo è poi riflettere per mettere in atto gli spunti emersi dall’uso di questo strumento. Vediamo qui i passaggi per disegnarla e usarla.
1. Brainstorming sulle aree della vita
Inizia facendo un brainstorming sulle sei-otto dimensioni della tua vita che sono importanti per te. Puoi pensare ai ruoli che hai, per esempio: genitore, partner, manager, figlio/a, sportivo/a, amico/a ecc.
Oppure pensa ad aree che per te sono importanti:, per esempio: espressione artistica, atteggiamento positivo, carriera, istruzione, famiglia, libertà finanziaria, sfide fisiche, divertimento.
2. Disegna la tua Ruota della Vita
La combinazione di queste aree andrà a comporre gli spicchi della tua ruota. Disegna un cerchio, dividilo a fette (sei o otto a secondo del numero delle dimensioni che hai identificato) e assegna ogni dimensione ad una fetta.
3. Valuta ogni area della Ruota della vita
Questo approccio presuppone che sarai felice se riuscirai a trovare il giusto (per te, non in assoluto) equilibrio di attenzione per ciascuna di queste dimensioni. E diverse aree della tua vita avranno bisogno di diversi livelli di attenzione in vari periodi Quindi il passo successivo è valutare la quantità di attenzione che stai attualmente dedicando a ciascuna area.
Per ognuno degli spicchi chiediti, da 0 a 10, quanto sei soddisfatto in questo momento della tua vita. Fai un puntino nello spicchio che indichi il punteggio, dove 0 è al centro della ruota e 10 è nella circonferenza esterna.
4. Unisci i puntini nella tua Ruota della Vita
Ora unisci i puntini che hai fatto in ogni spicchio. La tua ruota della vita sembra equilibrata o ci sono spicchi in cui il punteggio è molto alto e altri in cui è molto basso?
5. Pensa al tuo livello ideale per sentirti in equilibrio
Poi è il momento di considerare il tuo livello ideale in ogni area della tua vita. Una vita equilibrata non significa ottenere 5 in ogni spicchio: alcune aree richiedono più concentrazione di altre in qualsiasi momento. E inevitabilmente dovrai fare scelte e scendere a compromessi, poiché il tuo tempo e le tue energie non sono illimitate!
Quindi la domanda è: quale sarebbe il livello di attenzione ideale per te in ogni area della tua vita?
Traccia anche i punteggi “ideale” attorno alla ruota della tua vita.
Ecco questo è un esercizio che permette di osservare la propria vita e quindi poi decidere se fare qualcosa per aumentare il proprio equilibrio agendo su quegli spicchi più sbilanciati.