Puoi controllare quel che gli altri pensano di te?
Si dice che il tuo personal brand sia quel che gli altri dicono di te quando lasci la stanza: credi di essere in grado di controllarlo? Certo, definire la propria personalità può essere tutt’altro che semplice, ma possiamo servirci della utile semplificazione secondo cui quest’ultima è composta a) dalle nostre competenze, b) dai nostri interessi e c) dal nostro carattere. E vale la pensa ricordare che tutto questo costituisce un messaggio cui – sì – siamo in grado di dar forma. La chiave è puntare sulla nostre unicità, domandandoci quali sono i nostri reali punti di forza e in quale modo possiamo agire su di essi in modo da potenziarli. La chiave è sempre nella propria formazione: una volta scoperto che siamo particolarmente bravi, per esempio, a scrivere facciamolo di più; facciamolo meglio. Impariamo instancabilmente. Costruiamo una presenza online e una presenza fisica, tangibile, nella nostra comunità senza sottrarci al dialogo e raccontando noi stessi con generosità, ma senza narcisismo. Complesso, di certo, ma ne vale la pena. Se è vero che la nostra vita può essere vista come un lungo colloquio, è anche vero che occorre essere pronti a farsi notare per acciuffare (con discernimento) le buone opportunità.