I suggerimenti di Action for Happiness: sii resiliente, e accetta (quarta parte)
Continua il nostro viaggio attraverso le 10 Chiavi per una vita più felice decodificate da Action for Happiness. Se non avete letto gli articoli precedenti potete recuperarli per capire di cosa si tratta: abbiamo infatti già parlato di “Dare” e “Relazionarsi”, “Fare esercizio” e “Apprezzare” e “Provare” e “Obiettivi”. Ora è la volta di “Resilienza” ed “Emozione”.
RESILIENCE – RESILIENZA
Questa parola è talmente usata (e abusata) che sicuramente l’avrete già sentita. La resilienza è la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi. Che in psicologia è tradotta come la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. Essere resilienti significa trovare le risorse utili per reagire di fronte alle avversità, e il sapere ricostruirsi sempre migliori, senza perdere la propria unicità. Non si tratta di una caratteristica innata, ma di una capacità che si può apprendere. Si basa infatti sulla nostra capacità di reagire agli eventi e di andare oltre. Imparando da ciò che ci accade e crescendo, nonostante tutto.
Per allenare la resilienza sono utili alcuni esercizi, che possono insegnarci a reagire alle avversità, imparando anche dal nostro passato e da come ci siamo comportanti in situazioni traumatiche. Uno di questi esercizi richiede di fare una lista di eventi e aspetti positivi della propria vita, che sono però derivati da un fatto negativo. Scrivetene almeno 5, e di fianco annotate le lezioni che avete imparato. Scrivete anche quante volte il passaggio da negativo a positivo è dipeso da voi.
Quando sei veramente preoccupato, per allenare la resilienza prova a fare qualcosa che ti piace tanto. Questo serve per spostare il focus e vedere se puoi trovare soluzioni nuove o guardare i tuoi problemi da una nuova prospettiva.
EMOTION – EMOZIONE
Questa chiave per una vita più felice riguarda la capacità di mantenere un atteggiamento positivo. Le emozioni positive, come la gioia o la gratitudine, ci fanno stare bene, ma il loro effetto può essere prolungato nel tempo se le “alleniamo”. Ci aiutano anche a essere più efficaci, migliorano la percezione che abbiamo di noi stessi, e migliorano la nostra salute psicologica. Accettare gli alti e bassi della vita e cercare di mantenere il focus sugli aspetti positivi di ogni situazione crea, con il tempo, un meccanismo automatico che ci aiuta a essere più felici. Cercare di provare emozioni positive non significa divertirsi, ma trovare l’equilibrio tra l’esigenza di essere realisti e la legittima aspirazione alla felicità. Il nostro cervello non è abituato ad avere un approccio positivo, quindi dobbiamo fare quello che viene definito uno “sforzo cosciente”. La nostra mente infatti è abituata a lottare, a difendersi dai nemici e dalle avversità. Ma se ci alleniamo a ricercare costantemente il positivo, e emozioni che ci facciamo stare bene, potremo, col tempo, modificare anche la nostra fisiologia.
Prova a domandarti quali cose belle sono successe recentemente nella tua vita. Se fai fatica, sforzati, e ti renderai conto che continuando a pensarci troverai sicuramente qualcosa. Anche qualcosa di piccolo, ma che può esserti di aiuto. Per esercitarti a provare emozioni positive prova a fare questi piccoli esercizi: fatti un complimento ogni giorno per qualcosa che hai fatto; pensa a una persona che vorresti ringraziare per qualcosa e fallo entro 24 ore: tu ti sentirai bene e anche quella persona sarà felice, perché le emozioni positive sono contagiose; pensa a qualcosa che ti procura un’emozione negativa e prova a vedere l’altro lato della medaglia, quello positivo.
Il nostro viaggio attraverso le 10 chiavi per una vita più felice è quasi finito.
La prossima volta parleremo di Accettazione e di Dare un senso.