Lavorando in profondità ma mantenendo una dimensione di leggerezza, apriremo nuove strade
Lavorare in profondità, mantenendo una dimensione di leggerezza è una qualità fondamentale che ogni buon leader dovrebbe possedere per essere un buon trainer.
Una efficace rappresentazione di questa qualità è visibile nella incantevole performance che Bobby Mc Ferrin ha magistralmente interpretato all’interno del World Science Festival, con la sua scala pentatonica. Utilizzando il linguaggio universale della musica, entra in sintonia con il pubblico in modo leggero, chiedendo loro di seguirlo con l’intonazione delle note. E il pubblico lo segue, replicando esattamente la parte, coinvolto e divertito.
Bobby non spiega una teoria, mostra una pratica, “suona il suo pubblico” che esegue attento.
Bobby non va avanti, ascolta il suo pubblico, mantiene la profondità fino a che il pubblico non ha imparato.E dopo lascia che il suo pubblico proceda da solo, allungando su toni bassissimi, o altissimi… perché adesso il suo pubblico è capace ed è capace perché ha fiducia, è capace perché è convinto di saper fare.
E un trainer efficace cosa fa? Interagisce con l’aula trasmettendo metodi e contenuti, attraverso una comunicazione leggera ed empatica. Si assicura che i partecipanti lo seguano, li coinvolge, fa domande, ascolta, entra nelle loro mappe cognitive, estraendo contenuti. Non dà una semplice risposta, offre un metodo per affrontare le situazioni e gestire la volatilità insita nei cambiamenti.
E non avanti, finché l’aula non possiede il nuovo contenuto.
E dopo? Dopo lascia che i partecipanti applichino in autonomia, replicando il metodo. Se il trainer ha lavorato bene è ciò che accade.
Bobby, mentre il pubblico ripete, arricchisce la melodia, aggiungendo, di tanto in tanto, strofe proprie.
Così il bravo leader, intanto che l’aula apprende e sedimenta, arricchisce la lezione, integrando il proprio speech con storie personali ed utile operatività, generando nuove conoscenze, aprendo nuovi scenari, inviando magiche ispirazioni, profonde e leggere.
