4 cose per cui smettere di chiedere scusa sul lavoro
Chiedere scusa, quando fatto nella maniera corretta e quando le scuse sono diretta conseguenza di un nostro errore, e dimostrano quindi la presa di coscienza dei nostri sbagli e delle nostre responsabilità, è più che giusto. Ma esagerare nel chiedere scusa, o continuare a scusarsi per cose per cui non c’è ragione di farlo è una brutta abitudine che può arrivare a minare la nostra autorità, e anche la nostra autostima. Non è un caso che sul lavoro le donne siano portare a scusarsi di più dei colleghi maschi. Occorre perciò frenare quest’abitudine sul nascere, e la prima cosa da fare è smettere di chiedere scusa in queste 4 situazioni.
1. Quando fai una domanda
Soprattutto durante i meeting o alle riunioni, non c’è nulla da chiedere scusa se abbiamo qualcosa da chiedere o necessitiamo di un chiarimento.
2. Per un ritardo
Se rispondi a una mail con ritardo, o arrivi tardi a una riunione, piuttosto che scusarti, cosa che ti metterà immediatamente in una posizione di subordinazione, è meglio ringraziare gli altri per la pazienza e l’attesa.
3. Quando ti è chiesto qualcosa di impossibile
Ti è stato dato un compito che non riuscirai mai a portare a termine nei tempi richiesti, per motivi che vanno oltre il tuo controllo. Non angustiarti e cerca di spiegare le tue ragioni senza chiedere scusa, ma anzi metti in chiaro quali sono i tuoi limiti e cosa c’era di sbagliato nelle aspettative nei tuoi confronti. La tua onestà e auto consapevolezza verranno apprezzate.
4. Se si avanzano delle richieste
Abbiamo tutti delle necessità e delle richieste, spesso anche delle giuste pretese, qualcosa che ci meritiamo e che è arrivato il momento di rivendicare (un aumento?). In ognuno di questi casi non c’è nulla per cui scusarsi, dovrebbe farlo chi non dà ciò che ti meriti.