5 spiagge italiane bellissime e poco affollate da scoprire
Molti di noi in questa particolare estate post-lockdown stanno riscoprendo la bellezza di un viaggio in Italia. La maggior parte sceglie il mare e, anche se ci sono meno persone in viaggio, soprattutto nei weekend l’atmosfera di spiagge altrimenti splendide rischia di essere rovinata dal sovraffollamento. Andare al mare in un luogo deserto o poco frequentato invece rappresenta un’occasione fantastica per entrare in contatto con la natura, rilassarsi e lasciarsi per un po’ alle spalle il caos della vita quotidiana. Per questo, abbiamo scelto cinque spiagge italiane bellissime e non molto affollate.
Punta Crena, in Liguria
Una caletta nella Riviera di Ponente, vicino a Varigotti, circondata da delle scogliere a strapiombo, dove possiamo vedere l’effetto dell’erosione del mare. Con un’acqua trasparente, perfetta per lo snorkeling, a Punta Crena possiamo vivere un mix di relax e avventure, visto che la spiaggia si raggiunge solo via mare, a nuoto o in canoa, oppure via terra ma attraverso un sentiero ripidissimo, da percorrere assicurati a una corda.
Cala Violina, in Toscana
Nel cuore della Maremma grossetana, si arriva in questa caletta unicamente a piedi, con una passeggiata di mezz’ora nella pineta perfetta per chi vuole praticare un turismo slow. Andando durante la settimana, con un po’ di fortuna sentiremo il suono della sabbia (bianchissima) che calpestiamo, da cui prende il nome questa tranquilla caletta chiusa tra due promontori.
Spiaggia dei 300 gradini, nel Lazio
Poco frequentata anche in estate, per raggiungerla bisogna percorrere appunto trecento scalini, ma l’attesa e il percorso valgono assolutamente la pena, vista l’acqua cristallina di questo spiaggia sabbiosa circondata da rocce, in provincia di Gaeta. Nella parte meridionale dell’arenile, lungo in tutto un chilometro e mezzo, possiamo mostrarci per chi siamo, visto che esiste uno spazio dedicato al naturismo e al nudismo (ma non dobbiamo praticarlo per forza), totalmente Lgbtqi+ friendly, dove ognuno ha l’occasione di sentirsi libero.
Punta Aderci, in Abruzzo
Spostandoci sulla costa adriatica, consigliamo la spiaggia di Punta Aderci, situata nell’omonima riserva naturale e classificata da anni come una delle migliori spiagge d’Italia. Una costa libera dove respirare al massimo la natura, la macchia mediterranea, entrando a contatto con la fauna e la flora, ma anche le dune, le rocce e un’acqua blu trasparentissima.
Porto Badisco, in Puglia
Una delle poche spiagge non troppo affollate del Salento, oltre a essere splendida dal punto di vista paesaggistico, Porto Badisco ha anche un interesse culturale importante. Sospesa tra il mito e storia, nell’Eneide di Virgilio viene descritta come il primo approdo italiano di Enea. Ci sono inoltre anfratti e grotte stupende, sia sotterranee che a pelo d’acqua, su cui spicca la Grotta dei Cervi, con pitture rupestri di 4mila anni fa