Pensieri d’arte – Pablo Picasso, Guernica e Les Demoiselles d’Avignon
Il genio e il lavoro artistico di Pablo Picasso è così vasto che un solo “pensiero d’arte” non può essere sufficiente. Per questo Gian Luca Bianco si concentrerà solo su due grandissime opere che riescono però a essere estremamente rappresentative del modo di dipingere di Picasso: Les Demoiselles d’Avignon e Guernica. Sin da piccolo Pablo […]
Il genio e il lavoro artistico di Pablo Picasso è così vasto che un solo “pensiero d’arte” non può essere sufficiente. Per questo Gian Luca Bianco si concentrerà solo su due grandissime opere che riescono però a essere estremamente rappresentative del modo di dipingere di Picasso: Les Demoiselles d’Avignon e Guernica.
Sin da piccolo Pablo è affascinato dalla pittura e dalla raffigurazione. Pare addirittura che la sua prima parola sia stata “lapis”. Precocissimo come tutti i geni già a 8 anni dipingeva perfettamente. Poi nel diventare adulto e maturo nel suo modo di dipingere si staccherà, come sappiamo, dal modo classico di vedere e riprodurre la realtà, rivoluzionando il concetto di pittura. È iniziatore infatti dell’avanguardia del Cubismo insieme a Georges Braque, nato per analizzare ancora di più e in un modo ancora più profondo l’oggetto raffigurato e che per certi versi nasce per reazione alla pervasività della fotografia. Picasso infatti diceva così: «Ogni atto di creazione è un atto di distruzione».