Arriva il caricabatterie universale, ecco come e da quando

Arriverà davvero per l’autunno del 2024. Non che al momento circolino dispositivi con porte troppo diverse fra loro, visto che la Usb di tipo C è ormai da anni lo standard per la ricarica. Eppure ci sono colossi, come Apple, che hanno iniziato la transizione da poco (per esempio su alcuni Mac e su quasi tutti gli iPad) e vendono ancora gli iPhone equipaggiati con la presa proprietaria Lightning.

È arrivato il momento delle comunità energetiche

L’Italia nel 2020 ha prodotto il 17% dell’energia da fonti rinnovabili. Siamo ancora lontani dal raggiungimento del 32% imposto dalla direttiva Europea Red II ma le cose potrebbero cambiare grazie alle nuove normative che regolamentano le comunità energetiche.

Come dare il cellulare ai propri figli?

L’età media a cui i bambini hanno un loro smartphone si abbassa sempre di più. Negli ultimi anni lo vedo anche nelle attività di benessere digitale che svolgo nelle scuole. A volte la consegna del primo cellulare viene considerata al pari di altri regali, al di là del valore economico dell’oggetto di per sé. In realtà si tratta di uno strumento molto più delicato rispetto a tanti altri che si potrebbero dare ai più piccoli. In questo articolo non vogliamo dire che sia un male in assoluto permettere che i bambini abbiano un loro telefono ma sicuramente che è importante il modo in cui glielo si consegna.

Fuga dei cervelli: i ricercatori che restano non sono i peggiori, anzi.

“Fuga dei cervelli”, una formula tanto sgradevole quanto vittima di numerosi fraintendimenti e interpretazioni spesso indegne perfino del bancone di un bar. Un’analisi firmata dal prestigioso editore Elsevier, uno dei più importanti al mondo per il comparto scientifico, prova a mettere ordine al tema e sfatare qualche luogo comune.

CENTODIECI è ILLUSTRAZIONE: l’arte catartica di Roberta Guzzardi

Bianco e nero, con qualche accenno al colore più vivo per raccontare le mille sfumature cromatiche dell’animo umano. Questi sono i tratti che definiscono le rappresentazioni psicologiche di Roberta Guzzardi, in arte rob_art, che utilizza il suo profilo Instagram come un diario introspettivo dove è possibile trovare anche se stessi.

Buzz Lightyear ci insegna ad accettare le nostre vite

L’idea che Lightyear – La vera storia di Buzz non sia un semplice prequel della vita del giocattolo vivente, bensì il “film-nel-film” che ne ispirò la fabbricazione, conferma la vocazione di questa straordinaria casa di produzione nel mescolare intrattenimento per famiglie e riflessione sul mezzo cinematografico, oltre che sul concetto di prodotto (in fondo che cos’è Toy Story in tutti i suoi episodi se non un ragionamento in forma di cartone animato sul rapporto tra replica – il giocattolo – e unicità degli esseri umani?).

La danza distopica di Wayne McGregor tra crisi climatica e tecnologia

Su un Pianeta deserto, ormai senza più acqua, la vita è costretta in una camera idroponica dove le piante si sviluppano solo grazie a vapori velenosi di pesticidi e i bambini crescono in una gabbia pericolosa. È la visione distopica, ma nemmeno poi troppo, di Wayne McGregor, vulcanico coreografo inglese oggi tra i più richiesti e quotati che trasporta la crisi ambientale che minaccia la Terra in un futuro prossimo dove il peggio è già accaduto.

In Aristofane le prime tracce di empowerment femminile

Le donne in politica, una questione sdoganata ai tempi di Aristofane! Eppure…
Aristofane, una delle più illustri firme della Grecia antica, nella sua vasta produzione, inaugura un interessante filone dedicato proprio alle donne e al loro ruolo nella scena decisionale.