Come l’imbarazzo può diventare una fonte di creatività
Secondo alcune recenti ricerche raccontare storie imbarazzanti ai propri colleghi può migliorare la creatività e facilitare le sessioni di brainstorming
Secondo alcune recenti ricerche raccontare storie imbarazzanti ai propri colleghi può migliorare la creatività e facilitare le sessioni di brainstorming
Il turismo sostenibile è sempre più prorompente in questi anni, eppure nasce negli anni novanta del secolo scorso. Da allora di cambiamenti in ambito turistico ce ne sono stati tanti, tutti rivolti a quel significato di continuità e durevolezza del termine sostenibile che non è solo declinato in senso ambientale, ma anche culturale, sociale e relazionale.
Una dose costerebbe 1.5 euro, non ha brevetti e può essere distribuito con facilità. Ma mancano ancora i dati completi
Uno dei temi centrali in questo primo scorcio del ventunesimo secolo è certamente quello dell’inclusione, ma per guardare nella direzione giusta è necessario capire cosa significhi davvero includere e perché dovremmo usare un verbo e un approccio diverso
In questo 2022 si intrecciano le celebrazioni del centenario dalla nascita di tre giganti dell’età d’oro del nostro cinema. E chissà che cosa avrebbero detto oggi Pier Paolo Pasolini, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman di questi nostri giorni in cui la crisi delle sale e lo strapotere dello streaming sembrano ormai irreversibili.
Il fondatore di Tesla è già uno degli uomini più ricchi del mondo e promette di portare l’uomo su Marte, ma la maggior curiosità per ciò che fa viene forse dall’ampiezza del suo raggio d’attività.
Perché osservare il nostro pianeta dall’orbita equivale ad averne cura… e fare business. parla Simonetta Cheli, nuova direttrice dei programmi di Earth Obstervation dell’Agenzia Spaziale Europea
Sono almeno 10 anni che il mondo si chiede: “Chi è Satoshi Nakamoto?”. L’inventore del Bitcoin è un mistero che aleggia su di noi al pari di quello del graffitaro Banksy e della scrittrice Elena Ferrante. Forse anche di più, visto che il genio di Satoshi ha generato più profitti di qualsiasi murale e qualsiasi best seller.
Passeggiare può davvero migliorare le nostre abilità creative?
I risultati di una ricerca lo dimostrano: camminare agevola il flusso di idee ed è un ottimo espediente per favorire il pensiero creativo (e per migliorare la salute fisica). Il 100% dei partecipanti che avevano camminato è stato in grado di generare almeno una analogia di elevata qualità, rispetto al 50% di quelli che erano rimasti seduti.
Il cinema ha una stagionalità. Ciò significa che alcune pellicole escono in certi momenti a seconda del periodo dell’anno in cui ci troviamo. I film tendono ad accordarsi al clima che c’è fuori dalla sala, così da rendere l’esperienza spettatoriale sintonica con quello che gli accade intorno.
Per il lavoratore moderno l’e-mail è uno dei principali attrezzi del lavoro. Leggere e inviare messaggi è, per molti, la prima cosa da fare appena arrivati in ufficio o alla scrivania di casa se si è in smart working.
Se osserviamo un po’ più da vicino questo fenomeno ci accorgiamo che dei problemi possono esserci.
Una ricerca, finalizzata ad indagare quali tecnologie fossero già state adottate da musei, gallerie e istituti culturali e quali tecnologie tali soggetti intendessero adottare nel futuro, oltre a rilevare percentuali di adesioni prevedibilmente basse, ha anche registrato un meno sospettato “disinteresse” nei confronti degli strumenti tecnologici.
L’indagine evidenzia che questo disinteresse trova origine nell’atteggiamento che gli operatori mostrano nei riguardi della tecnologia.