Produttività? Ecco 6 luoghi comuni totalmente falsi
Spesso la maggiore produttività è una chimera, un non luogo che ci sforziamo di raggiungere senza però arrivarci mai. Siamo pieni di consigli che dovrebbero aiutarci a essere più produttivi, ma non sempre funzionano, anzi, tra questi si nascondono un sacco di falsi miti, che è bene imparare a riconoscere. Eccoli.
1. Svegliarsi presto per dare di più
Lo dice anche un famoso proverbio: il mattino ha l’oro in bocca. Ma non è vero per tutti. Non tutti siamo dei mattinieri, è invece vero che ognuno di noi ha dei differenti ritmi di produttività. Alcuni possono essere più efficienti al mattino, altri la sera, altri ancora nel pomeriggio. E svegliarsi prima per le persone che lavorano meglio la sera è del tutto controproducente.
2. Non disperdere le energie
Una volta trovato l’orario in cui diamo il massimo alcuni affermano sia meglio dedicare quel tempo al compito che ci mette più alla prova, concentrandosi solo su quello. Ma non va sempre bene. Alcuni studi hanno dimostrato che il metodo migliore è quello dei 40-10-10: quaranta minuti dedicati al compito principale, poi 10 minuti di pausa e altri 10 minuti da dedicare a un compito di contorno. Questo permette di rimanere concentrati su più di una cosa, evitando però gli effetti negativi del multitasking.
3. Il multitasking è un bene
Nulla di più sbagliato, il multitasking è da praticare solo se siete le persone adatte, che danno il meglio gestendo più di una cosa contemporaneamente. Per tutti gli altri il multitasking è solo un’ulteriore distrazione.
4. La tecnologia non è sempre la soluzione
Nulla da dire sul fatto che la tecnologia ci abbia facilitato la vita e velocizzato la condivisione delle informazioni, ma non sempre è la scelta migliore per essere più produttivi. Spesso delle trovate old show: una lavagna dove scrivere i progressi ottenuti, un brainstorming fatto con carta e penna, un pranzo da preferire a una conference call, sono la soluzione migliore.
5. La tecnologia è distrazione
Dall’altro lato la diceria che la tecnologia sia una distrazione è appunto un’altra chiacchiera. Come sempre la soluzione migliore è nel giusto mezzo e nella capacità di regolarci e saper capire qual è la giusta tecnologia per noi.
6. Le persone più produttive devono assumersi più compiti
Solo perché si è efficienti non significa necessariamente che si dovrebbero accettare più compiti o progetti. È importante non fare il passo più lungo della gamba, c’è il rischio di ottenere l’effetto opposto.