Per ricaricare le energie in modo naturale, segui questi 6 consigli
Il nostro periodo storico è, anche, caratterizzato da un grande numero di persone perennemente occupate e stressate. Quotidianamente e in ogni ambiente – non solo nel mondo del lavoro – si combatte una battaglia contro gli altri e contro se stessi per essere e diventare più veloci, più bravi, più intelligenti, più preparati, migliori. Ma, ormai lo sappiamo, una vita senza pause, senza la possibilità di recuperare le energie e ritrovare la freschezza porta a stati di stress e ansia, oltre che a malessere fisico. Perciò, per fare in modo di essere sempre al meglio e quindi capaci di dare sempre il meglio, per trovare il tempo di ricaricare le batterie fisiche e mentali, e soprattutto per farlo nella maniera corretta, è importante compiere delle piccole accortezze possibili sia al lavoro sia nella vita di tutti i giorni. Quali? Queste.
1. Trovare il tempo per riflettere
Ogni giorno dobbiamo ricavare un momento della giornata che sia dedicato solo a noi stessi e alla riflessione di quanto abbiamo fatto. Fermarci e pensare alla nostra vita personale, ai nostri obiettivi, al percorso che stiamo compiendo per ottenerli, deve diventare parte della routine quotidiana. Ricavare nella frenetica giornata del tempo per riflettere è il primo passo per la rigenerazione fisica e mentale. La meditazione, che sia a casa o in ufficio, su una panchina al parco o in palestra, può essere un buon momento per pensare a noi e al nostro futuro. Bastano dieci minuti in cui siamo davvero in comunicazione con noi stessi.
2. Considerare il piano generale
Siamo così presi da mille questioni e da così tante cose da fare che a volte perdiamo di vista ciò che conta davvero, quello che è fondamentale per la costruzione della nostra personale (e quindi diversa da quella di tutti gli altri) felicità. Può aiutare stilare una lista di nostri obiettivi o semplicemente delle cose che ci tengono impegnati ogni giorno e concentrarsi sull’obiettivo finale, non sul particolare. Solo imparando a visualizzare il piano generale possiamo iniziare a goderci i piccoli momenti che ci avvicinano al nostro grande obiettivo.
3. Venire a patti con la perfezione
La perfezione è un concetto contemporaneo, un miraggio dei nostri tempi. Ma il raggiungimento della perfezione non è possibile in un mondo imperfetto, vissuto da persone imperfette. Quello che conta non è raggiungere il meglio assoluto, che non esiste, ma il meglio per noi stessi, che consiste nel migliorarsi costantemente. Solo accettando che siamo essere imperfetti e che possiamo sì migliorare ma mai raggiungere la perfezione inizieremo davvero a crescere e a imparare. In questo percorso di accettazione può aiutarci condividere i nostri successi ma anche i nostri fallimenti con colleghi fidati o amici sinceri, che si confrontino con noi e ci aiutano a mettere la nostra vita in prospettiva, a farci vedere le cose da un nuovo punto di vista.
4. Essere grati
Ci sono momenti in cui ci rendiamo conto di essere delle persone fortunate, che dovrebbero essere davvero grate per tutto quello che hanno raggiunto e conquistato. Cerchiamo di pensare più spesso alla nostra fortuna e impariamo a godere anche delle piccole vittorie, sono quelle che ci permettono di andare avanti ogni giorno con la giusta energia.
5. La cura del corpo
Viviamo nel nostro corpo e non possiamo prescindere dal prendercene cura. Questo significa imparare a riposare e dormire il necessario, ricavarsi dei momenti di calma totale, fare sport e attività all’aria aperta: le endorfine che vengono rilasciate con il movimento sono una droga naturale capace di farci provare sensazioni positive e benessere in modo sano.
6. Addio multitasking
Infine, va ricordato che studi recenti ci invitano ad abbandonare il mito del multitasking, che non solo è una chimera irraggiungibile, ma finisce con diventare causa di danni profondi e stress. Impariamo a riappropriarci del piacere di fare le cose una alla volta.