Coltivare i rapporti umani (anche sul lavoro) non è una perdita di tempo
Tra un documento excel, una presentazione, una riunione e il tempo necessario per ricaricare le nostre pile spesso ci dimentichiamo di coltivare attivamente le relazioni. Una telefonata di cinque minuti in una giornata densa di impegni può apparire una seccatura, così come una mail nella quale ci limitiamo a ringraziare qualcuno per l’ottimo lavoro svolto (o per un favore che ci è stato fatto) può sembrare pleonastica. La verità, però, è che smuoveremmo montagne per le persone di cui abbiamo stima, e queste farebbero lo stesso per noi: i buoni rapporti instaurati costituiscono un tesoro più grande di qualsiasi retribuzione, e dovremmo impegnarci attivamente – fino a ritagliare del tempo apposito – per conservare ed espandere la nostra rete sociale. Una conversazione più lunga del necessario, anche con un collega di lavoro e su argomenti non strettamente legati all’ufficio, non sottrae risorse preziose ai nostri obiettivi ma è capace di espandere tanto il nostro orizzonte umano quanto quello professionale.