Libera la tua mente: le idee creative generano gioia
“Non è quello che ci succede che determina la nostra felicità ed i nostri risultati ma la nostra percezione degli eventi che viviamo ogni giorno. Prima di lasciarci influenzare da qualsiasi situazione negativa abbiamo la possibilità di scegliere il modo in cui ne interpretiamo il significato.”
Stephen Covey
Conoscere significa poter scegliere. La creatività è l’abilità innata nell’essere umano, parte del corredo genetico, che ci permette di “produrre risposte innovative a problemi ordinari e straordinari” a patto che si sia avviato un processo di conoscenza e studio di se stessi. In tal caso possiamo osservare la manifestazione creativa in due modalità:
– dare origine a qualcosa di nuovo in assoluto
– ricombinare e riorganizzare elementi conosciuti appartenenti ad ambiti differenti, pensati distanti, separati per raggiungere un nuovo utilizzo
La creatività riveste un ruolo centrale tanto nella ricerca di soluzioni originali e innovative quanto nell’analisi di situazioni e processi complessi esistenti. Lo abbiamo già accennato: è una dote innata del carattere e nel suo miglior sviluppo rappresenta una “forma mentis”, il modo di rapportarsi alla “realtà”, di concepire e vivere la vita. Tale “abito” mentale, attraverso un’opportuna formazione e allenamento, può essere appreso e incrementato da ogni individuo a ogni età, grazie fondamentalmente alla plasticità del nostro cervello.
Ritengo fondamentale in questo momento storico di portare attenzione alla mentalità perché ci esorta alla responsabilità come individui e ci spinge a partecipare a questo processo di cambiamento in atto, ognuno con il suo ruolo, stato e grado. Si tende a volte a esaltare il libero talento, credo invece che un processo educativo permetta a chiunque di entrare in contatto con il se stesso migliore e intraprendere quell’addestramento grazie a buoni maestri, tanta pratica e costanza che può portare allo sviluppo di una mentalità capace di interagire con le situazioni in maniera innovativa e produttiva con l’obiettivo di sviluppare una mentalità basata sul paradigma vincere-vincere.
Appare un paradosso ma è ormai un dato scientifico certo, la realtà non esiste, esiste l’atteggiamento mentale con il quale ci si confronta con gli eventi. L’interpretazione e la comprensione sono frutto dell’ascolto e ascoltare è possibile solo dove non esiste competizione, dove non esiste bisogno di affermazione, dove non esiste pregiudizio, dove non esistono aspettative. Una mente creativa sviluppa un tessuto di circuiti neurali differenti e coinvolgenti, nei quali l’ansia e la paura sono neutralizzati dall’ascolto, dal ragionamento, dalla pazienza. Quanto più sapremo sviluppare in noi stessi un’attitudine creativa generativa tanto più saremo capaci di affrontare le sfide che abbiamo davanti ai nostri occhi e sapremo dare soluzioni in grado di avvantaggiare tutte le parti in campo.
Una mentalità aperta e creativa produce intuizioni originali capaci di migliorare l’ambiente e generare vantaggio per l’insieme; ognuno di noi sa quanto ci sia bisogno di idee oggi, perché le idee creative generano gioia.
Avanzo un’ipotesi. Le idee vengono da una mente aperta e inclusiva in grado di interagire in maniera libera e proattiva con gli eventi senza da essi venirne influenzata o travolta ma utilizzandoli come molla per una riflessione più ampia, elevata, profonda, capace di superare la sofferenza che generano per rintracciare il senso che è insito in ciò che ci accade.